Oggi Piercamillo Falasca in pieno mood campagna elettorale, su SIAE, ha dichiarato quanto segue ->
SIAE: FALASCA "SOLO LIBERALIZZAZIONE EVITERÀ FALLIMENTO"
SIAE: FALASCA "SOLO LIBERALIZZAZIONE EVITERÀ FALLIMENTO" ROMA (ITALPRESS) -
"L'esodo di artisti italiani dalla SIAE verso Soundreef, da ultimo Enrico Ruggeri e J-Ax, e' la conseguenza della indisponibilita' dell'ente pubblico a innovarsi tecnologicamente e culturalmente. Il tentativo maldestro di tenere l'italianissima Soundreef fuori dal mercato nazionale dei diritti d'autore, nel quale essa partecipa a pieno titolo grazie alla normativa europea, accelera e non risolve la crisi della SIAE". Lo afferma Piercamillo Falasca di +Europa con Emma Bonino. "E' paradossale che un imprenditore italiano come Davide D'Atri, capace di determinare una tale innovazione e di diffonderla in tutta Europa, trovi i maggiori ostacoli proprio nel nostro Paese. Come +Europa crediamo che la liberalizzazione del diritto d'autore sia una riforma necessaria per la prossima legislatura, a vantaggio degli autori, degli utenti, del lavoro italiano e - conclude Falasca - della stessa SIAE, che non fallira' solo modernizzandosi".
ORA DDANEW oltre a precisare che è evidente che SIAE è ormai da tempo totalmente digitalizzata e ampiamente innovativa sia sul piano culturale che tecnologico CI DOMANDIAMO come sia possibile che Falasca e tutti i leoni da tastiera delle ultime ore non si documentando adeguatamente sul tema, osservando per esempio quello che accade negli USA - unico esempio al mondo di liberalizzazione al 100% dove il risultato unico e stato un fallimento al 100%. Poi è singolare, molto, che un parlamentare europeo non conosca le leggi del suo Stato...
Ancora più strano che invece di avere a cuore gli interessi degli Autori, abbia a cuore quelli degli imprenditori e dei fondi di investimento privati... Una cosa giusta però Falasca la dice: “italianissima Soundreef!” , confermando così le ipotesi di estero vestizione della società, con probabili profili di elusione ed evasione fiscale....
Purtroppo quando non si conoscono le materie di cui si parla si dicono castronerie e si rischia di far danni seri.